Il Canto Popolare: dalle origini alle armonizzazioni di A.B. Michelangeli
Il Canto Popolare: dalle origini alle armonizzazioni di A.B. Michelangeli
– Presentazione:
Nel variegato panorama della letteratura compositiva legata al canto popolare, le armonizzazioni di A. B. Michelangeli sono una testimonianza preziosa, pura e illuminante, di quanto il celeberrimo pianista abbia saputo tenere in stretta unione due culture apparentemente contrapposte, ma nella realtà di grande rafforzamento l’una all’altra, così da risultare inscindibili. Si tratta della cultura contadina, fatta di suoni e di dialetti che riverberano da sempre semplici valori espressivi, e della cultura classica legata alle composizioni dei più grandi geni che hanno fatto la storia della musica.
(Cito volentieri: Bach (1685-1750), Mozart (1756-91), Beethoven (1770-1827), Schuman (1810-56), Ravel (1875-1937) Bartok (1881-1945), Z. Kodaly (1882- 1967), L. Berio (1925-2003) e mille altri compositori che alla tradizione delle canzoni popolari hanno fatto puntuale riferimento)
Ci si chiede subito: “perché le armonizzazioni di A B Michelangeli sono importanti?” Perché Michelangeli, attraverso l’uso sapiente e raffinatissimo dell’armonia, conferisce a queste melodie popolari (piccole miniature musicali) una dimensione e un carattere di incomparabile bellezza.
Ed è proprio grazie a questa forza espressiva, iniettata da lui su alcune “antiche melodie”, che il passato del tramando orale avrà così continuità.
Il suo linguaggio non certo innovativo o avanguardistico, ma rivoluzionario invece sì, va contestualizzato all’interno del panorama degli armonizzatori che, attorno agli anni ’50 e soprattutto nel trentennio successivo, hanno alimentato il repertorio SAT. Di conseguenza, centinaia e centinaia di cori, nati e subito allineati al MODELLO SAT, a piene mani a queste armonizzazioni hanno attinto. Michelangeli in questo contesto storico – musicale – corale, con sole 19 armonizzazioni lascia un’impronta indelebile di grande forza espressiva.
– PROGRAMMA DI LAVORO:
Al mattino parte teorica (dalle 9:30 alle 12:30)
Ricordiamoci sempre che anche la partitura di un semplice brano richiede al maestro di coro uno studio approfondito che ne anticipi la concertazione e l’interpretazione.
Le armonizzazioni di A B Michelangeli (scritte tra gli anni 1949e il 1983)
1. Io vorrei (Lombardia)
2. La bella al mulino (Piemonte)
3. ‘Ndormenzete popin (Trento)
4. Che fai bella pastora (Trentino – Vallagarina)
1. Cenni storici: uno sguardo (partendo da L. Sinigaglia) alle edizioni storiche che raccolgono le prime armonizzazioni dei canti popolari e consultazione libera al servizio dei corsisti.
Nozioni storiche basilari che riguardano la radice delle armonizzazioni di ABM partendo però da L. Sinigaglia che già all’inizio secolo scorso (quindi ben 50 anni prima) scrisse per coro misto le stesse melodie trattate poi da Michelangeli tra gli anni ’50 e gli anni ’80.
2. Caratteristiche della scrittura di ABM dinamiche, cambi di tempo, glissati, sonorità, ecc.
3. Analisi formale e armonica delle partiture proposte (es. pianoforte)
4. Ascolto critico: l’interpretazione e il rapporto di coerenza con la partitura.
5. Studio della gestualità attinente.
6. Il cambio di tonalità in rapporto alla scrittura per coro a voci virili o a voci miste
7. Domande, dubbi, obiezioni, diversità di pareri, contestazioni ….
Al pomeriggio esecuzione pratica (dalle 14:30 alle 17) coro laboratorio Coro Montecastello – preparazione
1. rilassamento e predisposizione al canto
2. respiro lento e veloce
3. esercizio per riscaldare e pulire le corde vocali 4. esercizi di accordatura semitono – tono
5. due accordi soli per unire suono e gestualità
Stacco del brano
1. come dare le note per l’intonazione perfetta del 1° accordo relativo alla partenza del brano
2. qual è il gesto attinente espresso con la massima chiarezza
3. nel gesto c’è già il respiro
4. nel gesto c’è il carattere del brano
5. qual è l’ampiezza del gesto
Le restanti due ore da suddividere con i corsisti per le prove pratiche.
Docente: Giacomo Monica
>singola masterclass del 08/03
30 €/cadauna per chi canta in cori associati AERCO o rete FENIARCO oppure membri ANDCI/AISCGRE.
50 €/cadauna per chi NON canta in cori associati AERCO/FENIARCO
>singola masterclass del 06/04
50 €/cadauna per chi canta in cori associati AERCO o rete FENIARCO oppure membri ANDCI/AISCGRE.
80 €/cadauna per chi NON canta in cori associati AERCO/FENIARCO
>PROMO:
masterclass del 08/03 + masterclass del 06/04
50 € per chi canta in cori associati AERCO o rete FENIARCO oppure membri ANDCI/AISCGRE.
100 € per chi NON canta in cori associati AERCO/FENIARCO
Uditore: alle singole masterclass, 15 €/cadauna.
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Parma, sabato 8 marzo 2025 – dalle ore 14.30 alle 0re 19.00, Casa della Musica, Piazzale San Francesco
Parma, domenica 6 aprile 2025 – dalle ore 9.30 alle ore 17.00, Casa della Musica, Piazzale San Francesco
Iscrizioni: vai al FORM